I requisiti acustici passivi sono una delle caratteristiche da prendere in considerazione quando si costruisce un edificio. Le regole relative alla progettazione acustica sono state definite dal D.P.C.M. del 5/12/1997, che ha stabilito i requisiti acustici minimi da rispettare ai fini della tutela degli occupanti.
Per lo scopo viene utilizzata una specifica strumentazione in grado di generare rumori (rosa, bianco e da calpestio) ed un fonometro
integratore in grado di misurare i livelli in bande di terzi d’ottava.
La successiva elaborazione dei dati consente la verifica dei
livelli prestazionali e la classificazione dell’immobile attraverso l’emissione di un certificato acustico secondo la norma UNI 11367 o, in mancanza, la definizione delle opportune misure di isolamento acustico.